Poco meno di tre settimane

Laz e Giulia

Dopo aver consegnato l’anello in buone mani e aver ricevuto in cambio il meraviglioso SÌ, comincia una rapida girandola di avvenimenti.

Si comunica ai genitori e agli amici la bella notizia: qualcuno reagisce con più controllo, qualcuno si emoziona un po’, tutti sono molto felici per noi.

Poi si pensa al come, dove e quando.
Se iniziate i preparativi a Gennaio o Febbraio, con l’intenzione di sposarvi entro la fine dell’anno, verrete fortemente limitati nella scelta della data. Infatti, incastrare la disponibilità della Chiesa e quella del ristorante, con il vincolo di pianificare il matrimonio di Sabato, risulta essere piuttosto difficile.
Ed ecco fissato il giorno … 29 Settembre: di poco oltre la fine dell’estate con la speranza che il tempo sia comunque clemente con noi e che ci permetta di festeggiare come si deve.

Segnata la data sul calendario, si inizia il giro dei negozi che vendono vestiti da uomo e abiti da sposa. Ovviamente per lui la scelta è un po’ più facile e veloce che per lei.
In questo girovagare si scomodano i testimoni e ovviamente le madri degli sposi.

Apro una veloce parentesi: durante la preparazione del vostro matrimonio riceverete moltissimi pareri su ogni argomento. Ovviamente, la maggior parte di questi saranno discordi tra loro. La vostra abilità sta nel mantenere il sangue freddo (non sempre vi riuscirete) e cercare di ascoltare tutti i consigli senza far torto a nessuno.
Se riuscirete a padroneggiare questa importante tecnica la strada verso le nozze sarà spianata e in discesa (poi magari mi spiegherete come avete fatto …).

Tre settimane

Laz&Giulia

Ancora tre settimane per definire gli ultimi dettagli e terminare qualche lavoretto.
Prosegue la lista dei momenti più significativi sul cammino che porta al fatidico giorno.

Dopo l’acquisto dell’anello il passo successivo è pianificare il momento perfetto per consegnarlo alla “fortunata”, pensando ad un idoneo discorso romantico, e al tempo stesso convincente, e scegliendo il contesto migliore per rendere indimenticabile il gesto.

Per una serie di motivi e di sfortunate coincidenze questa è stata una delle fasi più difficoltose. Di seguito un paio di note che vi potranno servire per evitare i miei stessi errori.

  • Se prenotate un bel ristorante pensando di sfruttare la cena per dichiararvi alla vostra bella, assicuratevi che i tavolini siano ad una distanza tale da garantire privacy e romanticismo. Oppure che il tutto avvenga in una serata poco movimentata. Altrimenti rischiate che la ragazza del tavolo a fianco (nel senso di 5 millimetri più a destra di voi) pensi che l’anello sia destinato a lei.
  • Se pensate di rimandare il momento e godervi una romantica passeggiata per le belle vie del centro di Monza, aspettando vigili l’occasione giusta per estrarre l’anello, evitate le serate invernali con temperature prossime ai meno 12 gradi.
  • La scatolina che contiene il prezioso cerchietto con brillante è molto bella ed elegante. Però ha lo spiacevole difetto di essere leggermente ingombrante e difficile da nascondere sotto la giacca. Se malauguratamente decidete di portarvela con voi perché fa la sua bella figura, sappiate che sarete costretti a camminare in modo strano per tutta la sera, tentando di nascondere quella strana protuberanza sul vostro addome.
  • Se il momento perfetto dovesse sfumare a causa di sfortune simili a quelle descritte, non demordete. Prima o poi capiterà l’occasione giusta e vi accorgerete che basteranno poche parole sincere e personali per rendere unico e memorabile il fatidico SÌ.

Un mese ed una settimana

Palazzo Arese Borromeo

Manca esattamente un mese ed una settimana al nostro Matrimonio.

Mi guardo indietro e sembra passato moltissimo tempo da quando ho iniziato a pensare ad un Anello e a tutto quello che ne sarebbe conseguito.

A futura memoria, e a beneficio degli amici che ancora devono affrontare questo passo, ecco la mia personale lista dei momenti e delle sensazioni che si sono susseguiti da Gennaio ad oggi:

L’acquisto dell’anello: come uomo poco avvezzo a regalare gioielli (a mia discolpa posso dire che Giulia è poco avvezza ad indossarli) questo passo mi sembrava il più difficile dell’intera Operazione Matrimonio. Fortunatamente, il migliore amico di ogni uomo in cerca di risposte, Google, era pronto a darmi una mano. Ho quindi scoperto che si tratta in realtà di qualcosa di molto semplice: si girano due o tre negozi, si ipotizza una cifra che si è disposti a spendere, si guardano decine di anelli molto simili tra loro e con la certezza che è quasi impossibile sbagliare se ne sceglie uno.
L’ultimo tentennamento viene spazzato via da una visita in gioielleria accompagnati da una presenza femminile, mia sorella, ed è fatta. Si esce dal negozio e si ritorna in strada. Tutto sembra come prima, apparentemente, ma in realtà si ha la forte consapevolezza di aver compiuto un grande passo.

[continua nei prossimi post …]

Inizio, conclusione e …

Fiori bianchi

29 Settembre 2012 …

… qualcosa inizierà, qualcosa finirà, qualcosa continuerà come e meglio di prima.

Inizierà una famiglia nuova, Giulia e Lazzaro, moglie e marito desiderosi di incominciare una nuova vita insieme e curiosi di conoscere il futuro a loro riservato.

Finirà per entrambi una “giovinezza”, più leggera e spensierata, che di sicuro non ci abbandonerà mai del tutto manifestandosi nella nostra voglia di scherzare, nel nostro desiderio di amicizia e nella giocosità con cui affrontiamo la vita.

Continuerà la nostra storia, il nostro stare insieme, il nostro amore reciproco e ovviamente … i nostri piccoli e frequenti litigi.